Un hotel…salatissimo!

Il noto detto “Chi cerca, trova!” è proprio vero! Ne sappiamo qualcosa noi di Volamondo che, sempre intenti a curiosare in giro per il mondo alla scoperta di hotel speciali e unici nel loro genere, ne troviamo ogni volta davvero di strabilianti!

La ricerca di oggi ci ha condotto in Bolivia, più precisamente nella località Salar De Uyuni, per osservare più da vicino un hotel davvero particolare, il cui nome è già sufficientemente esplicativo: “Palacio De Sal”.

L’hotel si trova ai margini di una delle più grandi saline del mondo, distante 350 km dalla capitale boliviana la Paz e situato a 3656m di altitudine (siamo nei pressi della cresta delle Ande): proprio a causa della sua posizione isolata l’hotel ha una storia piuttosto particolare.

 

L’immensa salina boliviana è da sempre una meta turistica di grande attrazione per turisti di tutto il mondo i quali, desiderosi di osservare più da vicino l’eccezionale Salar de Uyuni, si spingono fino ad essa affrontando viaggi difficili e faticosi ma, una volta giunti alla meta, a causa dell’isolamento del luogo, fino agli anni ’90 non hanno mai avuto la possibilità di fermarsi o anche solo di riposarsi in una struttura turistica di supporto adeguata.

La zona necessitava quindi più che mai di un hotel ma i materiali a disposizione per la costruzione di una struttura erano davvero scarsi. Si dice che la necessità aguzzi l’ingegno e in questo caso il detto cade a pennello: dopo una serie di proposte utopiche o difficilmente realizzabili, si decise infine di seguire un progetto improbabile quanto realistico: si sarebbe costruito un hotel di sale, l’unico materiale che nella zona era disponibile in grandissima quantità!

Il primo hotel di sale sorse nel 1993 all’interno della salina stessa e in breve divenne una meta turistica di grande successo. L’hotel disponeva di 12 stanze doppie, un bagno comune ma nessuna doccia. Lo smaltimento dei rifiuti risultava assai complesso, le condizioni igieniche sempre più problematiche e l’impatto dell’hotel sul bellissimo ambiente circostante devastante: per questi motivi e per l’alto livello di degrado ambientale, la struttura venne chiusa e smantellata nel 2002.

Il progetto originale e innovativo di costruire un hotel di sale nella salina boliviana non venne però abbandonato e un nuovo hotel di sale sorse nel 2007, questa volta ai margini della salina stessa e non all’interno. Questo secondo hotel, che è tutt’ora attivo, è stato realizzato utilizzando un milione di blocchi di sale di 35cm ciascuno che compongono non solo il pavimento, le pareti e il soffitto ma persino i letti, i mobili, i tavoli e le sedie: fanno eccezione solamente il tetto e i bagni. La struttura dispone di 15 camere doppie e di numerosi comfort, non previsti nell’albergo precedente: sauna, bagno turco, vasche idromassaggio e un’ampia piscina, ovviamente d’acqua salata! E per i più golosi non possiamo non citare la specialità gastronomica dell’hotel: il pollo in crosta di sale!

Grazie al nuovo sistema sanitario e a nuovi basilari accorgimenti, lo stupendo scenario circostante della salina è preservato tuttavia, chi soggiorna in questo hotel davvero speciale, è bene che osservi un’unica importante regola: anche se la tentazione è forte, è assolutamente vietato leccare ed assaggiare le pareti per evitare il degrado della struttura, regola che nel precedente hotel non era stata osservata in maniera così tassativa, contribuendo al deterioramento dell’hotel stesso e al peggioramento delle condizione igieniche.

Chi decide di avventurarsi nell’altopiano desertico per osservare più da vicino la meravigliosa salina di Salar De Uyuni, colga anche l’occasione per dormire nello straordinario hotel “Palacio De Sal”: si tratta di un’esperienza unica nel suo genere, che non sarà affatto facile ripetere altrove!